La MR PK (Mushroom PK ) o cheratoplastica a fungo è la tecnica che consente di sostituire la cornea in tutto il suo spessore, preservando il più possibile l’endotelio corneale e riducendo l’impatto della sutura sull’astigmatismo cornale. E’ una tecnica di cheratoplastica lamellare , in cui la parte più superficiale di cornea viene sostituita per un ampio diametro mentre la metà più profonda viene sostituita per un diametro minore di 6 millimetri di diametro, per diminuire la possibilità di rigetto endoteliale.
INDICAZIONI
Le Patologie con alterazione della trasparenza corneale a tutto spessore e coinvolgimento dell’endotelio corneale, tali da rendere necessario una sostituzione della cornea a tutto spessore, anche se la disfunzione non è primariamente endoteliale.
Le più frequenti indicazioni sono le cicatrici corneali profonde, o leucomi cornali, conseguenti a gravi infezioni corneali, tipo herpes virus o cheratiti batteriche (fig.1) e le cicatrici conseguenti a traumi corneali (fig.2) o cheratoconi molto avanzati.
Figura 1: cicatrice corneale in esiti di cheratite da Herpes Virus
Figura 2: cicicatrice in esiti di trauma corneale
VANTAGGI
La sostituzione della cornea anteriore di ampio diametro, consente di ridurre i rischi legati ad un astigmatismo elevato e irregolare dopo apposizione di sutura, in quanto più è ampio il diametro del lembo e maggiore è la distanza dei punti dal centro di sutura della cornea, perciò minore è la loro influenza sull’astigmatismo finale.
Il ridotto diametro della metà inferiore della cornea, detta gambo (del fungo), consente di sostituire la minore porzione possibile di endotelio e ciò riduce la incidenza di complicanze legate al rigetto endoteliale nel tempo (fig.5).
Fig.5: 6 mesi post MR-PK
Altri vantaggi sono la maggiore resistenza della cicatrice che si forma fra gli strati di cornea, perciò più resistenza ai traumi . Attraverso il rimodellamento della cicatrice è poi possibile correggere con sicurezza l’eventuale astigmatismo post-operatorio.
COMPLICANZE
Le complicanze intraoperatorie sono poco frequenti e paragonabili a quelle di un normale intervento di trapianto di cornea perforante (PK) . In rari casi si possono avere complicanze nelle manovre di posizionamento delle lamelle coneali.
Le complicanze postoperatorie sono rappresentate dal fallimento precoce del lembo (scompenso primario) che si manifesta con l’assenza di trasparenza corneale dovuta ad insufficiente vitalità del lembo stesso.
TERAPIA
La terapia postoperatoria è uguale a quella prescritta in seguito a cheratoplastica perforante, basata cioè somministrazione di cortisone+ antibiotico per via locale in goccie (in casi a rischio anche per via sistemica) nelle prime settimane poi solo cortisone locale, protratta per circa 6 mesi dopo l’intervento.
PERIODO POST-OPERATORIO
Molto importante è l’educazione a mantenere una posizione ben precisa nei 2 giorni dopo l’intervento, cioè la posizione supina con la cornea che “guarda il soffitto” , in quanto il lembo posteriore di cornea di endotelio viene mantenuto in posizione dalla bolla d’aria che si inietta in camera anteriore. Tale bolla si riassorbe in 2 giorni circa , durante i quali è utile che spinga verso la porzione posteriore della cornea del ricevente.
Fig.6: bolla d’aria in camera anteriore il giorno dopo l’intervento.
È utile ricordare che, sebbene ridotto rispetto ad una cheratoplastica perforante, il rischio di rigetto immunologico è sempre elevato; per tale motivo una sospensione della terapia in tempi brevi espone il paziente ad un maggior rischio di scompenso endoteliale.
copyright © saverioluccarelli.it – 2024 | Dott. Saverio Vincenzo Luccarelli | P.I. 09014850961 | OMCeO Milano | Privacy policy
Sono utilizzati i cookie per personalizzare contenuti del sito web, sia cookies tecnici (necessari al suo corretto funzionamento) che di analisi del sito, per ottimizzarne le funzionalità. La prosecuzione della navigazione o l’accesso a qualunque sezione del sito senza avere prima accettato le informazioni relative ai cookies potrà limitare la fruibilità di alcune funzioni del sito web. L’informativa estesa è consultabile cliccando sul tasto “leggi di più”. L’accettazione della nostra policy sui cookie avviene cliccando sul pulsante Accetta.